Allerta meteoidrologica e idraulica
Valutazioni emesse lunedì 22/04/2024 alle ore 12:19
Prossimo aggiornamento: martedì 23/04/2024 entro le ore 13
Oggi allerta gialla per neve su Piemonte meridionale. Precipitazioni diffuse oggi pomeriggio, più consistenti sul settore meridionale e sulle pianure centro-orientali, con neve localmente a quote collinari sul basso Piemonte. Domani fenomeni più deboli, sparsi e intermittenti, con quota neve in rialzo. Temperature al di sotto della norma, con minime localmente sottozero in pianura.
Clicca sul logo LineaMeteo per avere tutti i grafici della stazione di MeteoMuzzano
Clicca sull'immagine per vedere online tutti i dati della stazione meteo di MUZZANO/MARGONE
Clicca sull'immagine per i dati da Meteored
Meteogramma - 5 giorni - Muzzano
Clicca sul logo meteoblu per tutti gli aggiornamenti
Clicca su Nome della citta WEATHER Per le previsioni
PIOGGE prossime 24h
Accumuli totali di pioggia stimati in mm per le prossime 24 ore.
***********************************************************************
Passa con il mause sopra l'immagine
*********************************************************************
Previsioni meteorologiche da ARPA PIEMONTE
Valutazioni emesse lunedì 22/04/2024
Un minimo depressionario al suolo nell'area del Golfo Ligure richiama flussi umidi orientali sulla Pianura Padana e causa precipitazioni estese sul Piemonte. L'aria fredda, scesa dal nord Europa, determina un forte calo delle temperature e le precipitazioni così riescono ad essere nevose fino a quote di bassa collina. La situazione rimane abbastanza stazionaria fino alla prossima notte. Nella giornata di martedì l'instabilità continuerà ad interessare la nostra regione, ma in graduale attenuazione, con fenomeni più deboli, sparsi e intermittenti ed una quota neve in rapido rialzo. Da domani sera, con lo spostamento della depressione verso est e il ritorno di correnti più settentrionali sul Piemonte, avremo un netto miglioramento del tempo e cielo più soleggiato per mercoledì. Le temperature rimangono tuttavia inferiori alla norma, con minime localmente sottozero anche in pianura.
--- Clicca sull' immagine VIGILANZA METEOROLOGICA ---
REGIONE AUTONOMA VALLE D'AOSTA UFFICiO METEOROLICO
BOLLETTINO METEOROLOGICO Emesso il 23/04/2024 alle 07:00
SITUAZIONE GENERALE
Pressione rilevata ad Aosta alle ore 7.00: 1016 hPa
Una circolazione depressionaria sul Mediterraneo determina un'alternanza di schiarite e annuvolamenti in Valle d'Aosta, con temperature fredde per il periodo; da venerdì s'instaureranno correnti atlantiche, con la probabile discesa nel week-end di una saccatura verso il Mediterraneo occidentale.
Clicca sull'immagine sopra per avere tutti i dati
_______________________________________________________________________________
*********************************************************************
In questi siti vengono raccolti i dati di METEOMUZZANO
************************************************************************
Clicca sull'immagine meteogiornale , per leggere tutti gli articoli
********************************************************************
SOTTO LA LENTE
Cambia il clima ma il freddo tardivo non manca mai perché?
22 Aprile 2024
Lo avrete notato anche voi: ad aprile, magari dopo inverni inesistenti, ecco che si presentano le condizioni favorevoli a ondate di freddo che generano nevicate e gelate tardive, il più delle volte purtroppo anche deleterie. C’è una spiegazione plausibile, ovvero dimostrabile dal punto di vista scientifico, a tutto questo? Lo abbiamo chiesto al meteorologo e climatologo Pierluigi Randi.
“Si presume che, nonostante le tendenze al riscaldamento in tutte le stagioni, persista il rischio di ondate di freddo nelle stagioni transitorie (Wypych et al. 2017 ), specie in primavera. Ciò è dovuto al fenomeno dell’amplificazione artica (diretta conseguenza proprio del riscaldamento globale) e a quello corrispondente dell’indebolimento della corrente a getto che porta ad un maggiore trasporto di masse d’aria polare verso latitudini più basse, specialmente a inizio primavera dopo inverni assai miti, durante i quali un vortice polare eccessivamente profondo e confinato molto a nord accumula molta aria fredda.
Alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera, quando il vortice polare stratosferico va incontro al fisiologico smantellamento, vengono rilasciate verso sud masse d’aria ancora molto fredda, che con l’amplificazione artica può facilmente scendere a latitudini assai meridionali. Non tralasciamo però il fatto che i danni maggiori vengono causati non tanto dalle temperature basse, quanto dall’eccessivo anticipo della ripresa vegetativa dovuta ai caldi precoci già a fine inverno. In sostanza, oggi una gelata tardiva è in grado di provocare maggiori danni rispetto al passato principalmente per questo motivo”.
Non dimentichiamo infine la differenza tra tempo (che è quello che fa oggi) e il clima (che è il tempo che ha fatto negli ultimi 30 anni). Il primo non annulla il secondo ma ne rappresenta una temporanea anomalia.
Clicca sull'immagine per tutte le notizie
*******************************************************************
ATTENZIONE: Le previsioni di Meteomuzzano come tutte le previsioni meteo moderne, sono basate su carte sinottiche immagini radar-satellitari e soprattutto modelli matematici computerizzati e vanno prese come indicazioni e non come certezze. L'affidabilità previsionale è quasi massima entro le 24/48 ore dopodichè perde di affidabilità col passare dei giorni. I lettori sono pregati di prendere atto che le previsioni meteo sono solo indicazioni e non certezze e come tali vanno prese.
***********************************************************************